paolo spinnato
Membro Ordinario
- Amministratore di Condominio
Un condòmino mi tempesta di telefonate riferendomi che il cane del condòmino del piano di sopra abbaia durante la loro assenza e che loro non possono riposare. Non abbaia di notte ma, durante il giorno. Capita che il figlio o la suocera che gestiscono il cane devono uscire per andare a fare la spesa o dal medico e quindi non potendolo portare dietro lo lasciano a casa. Per cui il cane abbaia e mentre il condòmino dell'alloggio di fronte e neanche altri, non si lamentano "perche' i cani abbaiano" quello del piano sottostante, chiede che io telefoni al proprietario dell'alloggio per mandare qualcuno e cosi farlo smettere di abbaiare. Ho spiegato che occorre essere tolleranti facendo parte di una comunità, dato che non è una cosa che si verifica tutti i giorni ma di rado. Che se ritiene può rivolgersi agli organi competenti o di denunciarlo. Ho spiegato che varie sentenze danno ragione al proprietario del cane se le lamentele sono fatte solo da un condòmino ma non ci sente. Il regolamento di condominio consente la tenuta di cani peraltro ribadito anche dall'art. 1138 del codice civile.. Che provvedimenti potrei adottare?