robadamatti
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- Condòmino proprietario
Nel muro perimetrale, di fianco all'ingresso singolo della mia unità, ci sono due vani contatori elettrici, uno del mio e nell'altro di due condòmini-primo piano ed attico-Purtroppo occupano TUTTA la profondità del muro, per cui in inverno è come se avessimo sempre due finestre aperte ( in casa abbiamo 4° usando stufa a pellet, pompa di calore e stufa a raggi infrarossi per 40 mq.). Ho chiesto ad Enel lo spostamento del contatore: mi ha inviato il preventivo ed il tecnico che ha indicato il punto preciso ( in scoperto di proprietà condominiale, sotto un palo Enel , in posizione mai utilizzata e defilata) e il disegno dei lavori da effettuare. Tutto fatto, ma Enel si rifiuta di effettuare lo spostamento "perché manca l'autorizzazione del Condominio". Ovviamente i condòmini non danno autorizzazione: i quattro appartamenti a piano terra hanno nei muri i contatori di tutte le dieci unità immobiliari e loro non vogliono spendere, perché sono comodi così.
Chiedo: serve l'autorizzazione del Condominio, anche quando 1° si tratta di impianti tecnologici, perciò non sottoposti neppure ad autorizzazioni comunali; 2° non alterano né la stabilità, né il decoro architettonico dell'edificio;3° non impediscono agli altri condòmini di fare parimenti uso della parte comune;4° i lavori sono effettuati ad esclusive spese mie e non del condominio?Intanto però dal 20 agosto Enel non mi ha spostato il contatore. Ho chiesto la cessazione dell'utenza e non mi fa neppure quello, così non posso utilizzare casa mia, perché nel frattempo, un'Ordinanza del Comune mi impone , per motivi di sicurezza, di rimuovere le bombole di GPL. Ho staccato i fili che dal contatore vanno al mio impianto, ma al Comune non basta: è possibile che immotivatamente ( perché il condominio ha deliberato di non spostare i contatori, ma le bombole sono di proprietà privata, quindi estranee alle competenze di assemblea condominiale e l'Ordinanza si basa sulla delibera che, secondo me, dovrebbe essere nulla e nullo l'atto che dalla stessa deriva) qualcuno possa impedirmi di utilizzare la mia proprietà???
Chiedo: serve l'autorizzazione del Condominio, anche quando 1° si tratta di impianti tecnologici, perciò non sottoposti neppure ad autorizzazioni comunali; 2° non alterano né la stabilità, né il decoro architettonico dell'edificio;3° non impediscono agli altri condòmini di fare parimenti uso della parte comune;4° i lavori sono effettuati ad esclusive spese mie e non del condominio?Intanto però dal 20 agosto Enel non mi ha spostato il contatore. Ho chiesto la cessazione dell'utenza e non mi fa neppure quello, così non posso utilizzare casa mia, perché nel frattempo, un'Ordinanza del Comune mi impone , per motivi di sicurezza, di rimuovere le bombole di GPL. Ho staccato i fili che dal contatore vanno al mio impianto, ma al Comune non basta: è possibile che immotivatamente ( perché il condominio ha deliberato di non spostare i contatori, ma le bombole sono di proprietà privata, quindi estranee alle competenze di assemblea condominiale e l'Ordinanza si basa sulla delibera che, secondo me, dovrebbe essere nulla e nullo l'atto che dalla stessa deriva) qualcuno possa impedirmi di utilizzare la mia proprietà???