gionathanleccese
Nuovo Iscritto
- Amministratore di Condominio
Egregi signori,
la riforma del condominio (L.220/2012 del 18/06/2013), stabilisce chiaramente la necessità di essere serviti da un amministratore condominiale che severamente applichi le regole della trasparenza.
Per il legislatore, dopo anni di diatribe legali, sentenze di tribunale e di cassazioni è stato indispensabile porre le basi di una buona amministrazione.
Per tale ha stabilito la divisione tra il patrimonio personale dell'amministratore di condominio e il patrimonio condominiale.
L'obbligatorietà che tutti i ricavi transitano per un conto corrente intestato al condominio.
L'obbligatorietà di redigere un rendiconto chiaro, dettagliato, intellegibile.
L'indispensabilità di ottenere un archivio ordinato e accessibile a tutti e questo grazie anche alle tecnologie informatiche e web.
L'obbligatorietà del registro anagrafico per evitare condòmini apparenti e quindi costi inutili a dispendio dei condòmini virtuosi.
Ecco che scegliere uno studio di amministrazione condominiale non è una valutazione sui costi della parcella professionale, ma sui servizi offerti, sull'efficienza e sugli obbiettivi che si demandano all'amministratore di raggiungere secondo le volontà dei condòmini; questo è la rappresentanza legale di un condominio.
la riforma del condominio (L.220/2012 del 18/06/2013), stabilisce chiaramente la necessità di essere serviti da un amministratore condominiale che severamente applichi le regole della trasparenza.
Per il legislatore, dopo anni di diatribe legali, sentenze di tribunale e di cassazioni è stato indispensabile porre le basi di una buona amministrazione.
Per tale ha stabilito la divisione tra il patrimonio personale dell'amministratore di condominio e il patrimonio condominiale.
L'obbligatorietà che tutti i ricavi transitano per un conto corrente intestato al condominio.
L'obbligatorietà di redigere un rendiconto chiaro, dettagliato, intellegibile.
L'indispensabilità di ottenere un archivio ordinato e accessibile a tutti e questo grazie anche alle tecnologie informatiche e web.
L'obbligatorietà del registro anagrafico per evitare condòmini apparenti e quindi costi inutili a dispendio dei condòmini virtuosi.
Ecco che scegliere uno studio di amministrazione condominiale non è una valutazione sui costi della parcella professionale, ma sui servizi offerti, sull'efficienza e sugli obbiettivi che si demandano all'amministratore di raggiungere secondo le volontà dei condòmini; questo è la rappresentanza legale di un condominio.
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