Riflessioni su UNI 10200

[Armando]

Buongiorno,
volevo condividere con voi una mia riflessione (da profano in materia) sulla UNI 10200, ovvero il riparto delle spese del riscaldamento.
Premetto che essendo una normativa...c'è la la si rispetta...
Però me ne domandavo l'utilità.
E' una norma che non incentiva il risparmi energetico. Il calcolo sulla quota di consumo involontario penalizza tantissimo la collocazione "fisica" dell'appartamento e mi capita di vedere spesso appartamenti che pagano un altissimo importo come quota fissa (consumo involontario) ma i proprietari avendo fatto interventi per risparmiare combustibile, pagano pochissimo di quota a consumo. Nello stesso condominio appartamenti poco coibentati ma in posizione favorevole con quota fissa bassissima e consumo elevato. Facendo poi la somma delle due voci paga più chi ha fatto interventi per risparmiare (e inquinare meno) rispetto a chi questi interventi non li ha fatti. Non sarebbe stato più "equo e responsabile" fare pagare in base alle letture dei contabilizzatori? Ci sarebbero conteggi più semplici e un effettivo incentivo al risparmio (e quindi minor inquinamento).

 

[Armando]

...accipicchia... non volevo innescare polemiche e diatribe......
Comunque confermo che per quanto riguarda il fabbisogno energetico delle singole unità il tecnico ha considerato (e ieri mi è stato detto che era giusto cosi) l'edificio al momento della costruzione, e non come era al momento della stesura del calcolo. E confermo che nel calcolo hanno inciso in maniera notevole il piano (il piano terra e l'ultimo fortemente penalizzati) e l'orientamento. Ovviamente il tutto è passato per l'approvazione dell'assemblea. Ma è stata un approvazione..."obbligata", nel senso che ci è stato detto che la normativa prevedeva quello e che quindi... o approvavamo o dovevamo pagare un secondo tecnico che avrebbe dato responso praticamente simile.... per cui è stato approvato.
La mia infatti non è una protesta al riparto errato ma una riflessione sulla effettiva valenza e utilità e valenza della UNI 10200.

 

[Dimaraz]

..accipicchia... non volevo innescare polemiche e diatribe....

Non curartene... esisteranno sempre persone che si sentono in dovere di parlare senza curarsi di regole e buon senso.

La mia infatti non è una protesta al riparto errato ma una riflessione sulla effettiva valenza e utilità e valenza della UNI 10200.

Concordo su tutto il riportato.
Non è possibile giudicare una normativa senza conoscerla direttamente...ma il difetto non è in chi giudica ma in chi ha legiferato una aberrazione simile.
E come vivere in una "dittatura" dove le norme non sono accessibili ma comunicate coi fatti.
L'utilità è una questione più spinosa... e dipende molto dal singolo caso.
Se in linea ipotetica con la nuova norma si è "incentivati" ad usare un comportamento più votato al risparmio ...dall'altra capiteranno situazioni dove nessun risparmio verrà conseguito ... anzi si avrà il paradosso di un aggravio dei costi complessivi.

Vi sono già "articoli" che riportano risparmi molto al di sotto dei proclami di certe sirene .

Riscaldamento, risparmio solo del 5% a causa dei consumi involontari

e pure sull'iniquità delle nuove tabelle di riscaldamento (basate sul fabbisogno energretico) stanno aprendo gli occhi

Uni 10200 e contabilizzazione del calore: procedura d'infrazione in vista

 

[bastimento]

...accipicchia... non volevo innescare polemiche e diatribe......

Non farci caso: esistono sempre quei personaggi che si permettono toni sprezzanti verso chi fa loro osservazioni non gradite. Ormai ho un certo elenco: capra, scimmia, ignorante, ecc.
Non è poi nemmeno il caso di parlare di mancata osservanza di regole: ripeto, nessuno ha tacciato di scorrettezza malevole: ha semplicemente obiettato su una affermazione ritenuta non corretta.
E non ci posso far niente se prima cancella la frase dove chiedevo se per caso avesse la coda di paglia, e subito dopo la ripristina per essere stato colto sul fatto. Accampando scuse ed appellandosi al regolamento ed al suo ruolo.

Spero chiuso l'incidente.

Tornando al caso, ritengo anche interessante il documento allegato .

 

[Dimaraz]

E non ci posso far niente se prima cancella la frase dove chiedevo se per caso avesse la coda di paglia, e subito dopo la ripristina per essere stato colto sul fatto. Accampando scuse ed appellandosi al regolamento ed al suo ruolo.

Spero chiuso l'incidente.

Chiuso un corno

Muovi accuse gravi ...non ho mai cancellato e ripristinato il tuo post.

Te lo dico con la massima serietà : tu stai male...vaneggi...fatti vedere da uno bravo .

 

[Il Custode]

E non ci posso far niente se prima cancella la frase dove chiedevo se per caso avesse la coda di paglia, e subito dopo la ripristina per essere stato colto sul fatto. Accampando scuse ed appellandosi al regolamento ed al suo ruolo.

Posso confermare avendo a disposizione il log di moderazione del forum che @Dimaraz non ha compiuto alcuna azione di moderazione in questa discussione.
Peraltro, in ogni caso, non è questa la sede per muovere accuse peraltro infondate.

Ribadisco che non è questa la sede per discutere della conduzione del forum e qualsiasi replica in questa discussione che non riguardi l'argomento trattato verrà rimossa.

Grazie e buona continuazione (civile si spera)

 

[Dimaraz]

Peraltro, in ogni caso, non è questa la sede per muovere accuse peraltro infondate.

Ringrazio e mi scuso se ho dovuto far intervenire il più alto in grado.

Ora mi aspetto quantomeno delle scuse da parte di chi "sparla" quasi sempre a sproposito.

 

[bastimento]

Il Custode mi passerà ques.ta replica, per scusarmi di una segnalazione di cancellazione che è risultata errata.
Certo è che il browser non mi aveva più riportato la frase intera. Non ho ancora le traveggole. Non escludo possa essere dovuto a quando rispondendo si passa a visionare la pag precedente.

Quanto alle considerazioni in merito alla Uni confermo invece il mio dissenso su certe affermazioni scorrette . Nessuna Uni é secretata. E nessuno prima profittava del portafoglio altrui. Semmai era un criterio più pacifico dell'attuale. È' vero infatti che la contabilizzazione imposta in edifici non coibentati ha sollevato un mare di critiche

 

[bastimento]

Il Custode mi passerà ques.ta replica, per scusarmi di una segnalazione di cancellazione che è risultata errata.
Certo è che il browser non mi aveva più riportato la frase intera. Non ho ancora le traveggole. Non escludo possa essere dovuto a quando rispondendo si passa a visionare la pag precedente.

Quanto alle considerazioni in merito alla Uni confermo invece il mio dissenso su certe affermazioni scorrette . Nessuna Uni é secretata. Costo per non soci 98€. (Es. Costo codici civile e penale annotati: 115€)

 

[Dimaraz]

Qui di certo vi è che qualcuno cerca sempre di "arrampicarsi sugli specchi " campando le scusanti più estroverse e mai ammettendo i propri errori.

Reitera continuamente certi comportamenti e non si degna di chiedere scusa.

Quanto alle "sue" considerazioni sulle "normative" UNI che sarebbero liberamente disponibili per un "misero" compenso:

1-dimentica di precisare che tali "prontuari " subiscono revisioni periodiche con mutamenti (a detta di alcuni) anche sostanziali...quindi l'obolo deve essere ripetuto ad ogni edizione (2013, 2015 e 2018 solo per citare le ultime ...e non mi constano politiche di abbonamento si da essere gratuitamente aggiornato ad ogni revisione)

2-dimentica di spiegare che tale "obolo" non concede la divulgazione a terzi di alcuna copia integrale pena il diventare perseguibile per violazione. dei diritti.

3-mistifica la realtà portando a suffragio una informazione palesemente infondata:

(Es. Costo codici civile e penale annotati: 115€)

Il Codice Civile è liberamente ed integralmente disponibile su diversi siti sia ufficiali:
Gazzetta Ufficiale

che privati... infatti suggerisco sempre l'impagabile (ma sempre liberamente gratuito) Brocardi.it che fornisce Codice Civile e Codice Penale con relative annotazioni, sentenze di riferimento ed altro:

Fonti

Concludo ribadendo che per il sottoscritto tutti (anche chi esprime vere idiozie) hanno diritto ad esprimere le proprie "opinioni" ...ma sempre ne "citerò" le insussistenze.

Sei stato pesato, sei stato misurato...e quant'è vero Dio sei stato trovato mancante.
Benvenuto in un nuovo mondo e che Dio vi salvi.... sempre che trovi giusto il farlo.

 

[bastimento]

Mi limito ai fatti da te contestati:

Reitera continuamente certi comportamenti e non si degna di chiedere scusa.

Il Custode mi passerà ques.ta replica, per scusarmi di una segnalazione di cancellazione che è risultata errata.

tutti i protocolli (UNI 10200, 11300 etc). sono redatti da un "comitato" privato e secretati salvo si decida di sborsare somme relativamente ingenti per ottenerne copia...

Norma UNI


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Non contesto il tuo disappunto sul fatto che leggi richiamino obbligatoriamente norme UNI, distribuite a pagamento.

Ma non si può affermare che siano secretate: e personalmente non trovo strano che abbiano un costo: anzi, diffido sempre dei cosiddetti servizi gratuiti

UNI - Ente Nazionale Italiano di Unificazione - è un’associazione privata senza scopo di lucro riconosciuta dallo Stato e dall’Unione Europea ( Elenco degli organismi nazionali di normazione ai sensi dell'articolo 27 del regolamento (UE) n. 1025/2012), che da quasi 100 anni elabora e pubblica norme tecniche volontarie – le norme UNI – in tutti i settori industriali, commerciali e del terziario.

Sono soci UNI le imprese, i professionisti, le associazioni, gli enti pubblici, i centri di ricerca, gli istituti scolastici e accademici, le rappresentanze dei consumatori e dei lavoratori, il terzo settore e le organizzazione non governative, che insieme costituiscono una piattaforma multi-stakeholder di confronto tecnico unica a livello nazionale.

UNI rappresenta l’Italia presso le organizzazioni di normazione europea (CEN) e mondiale (ISO) e organizza la partecipazione delle delegazioni nazionali ai lavori di normazione sovranazionale, con lo scopo di:

• promuovere l’armonizzazione delle norme necessaria al funzionamento del mercato unico,
• sostenere e trasporre le peculiarità del modo di produrre italiano in specifiche tecniche che valorizzino l’esperienza e la tradizione produttiva nazionale.

Spero di non leggere altre inutili ed inopportune repliche..

 

[Dimaraz]

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Vi sono persone che "inscatolano" e vendono "aria " ... ma questo non significa che si debba pagare direttamente per l'aria che necessiti di respirare.

Se nella stessa frase inserisco "secretati salvo si decida di pagare" è palese che l'uso del primo termine sia solo metaforico.

diffido sempre dei cosiddetti servizi gratuiti

Anche questo è un forum gratuito e chi è minimamente coerente, con le idiozie che ripete, dovrebbe evitare di farne uso sia attivo che passivo.

Quanto alla frase finale... chi non accetta o rispetta il Regolamento è libero di andare a sproloquiare altrove, che nessuno ne sentirà la mancanza..

Ulteriori repliche inopportune subiranno azione conseguente.