Qui forse mi sto perdendo io, qualcosa delle tue domande. Vediamo se ho capito il senso di ciò che stai chiedendo.
1) Il modulo della comunicazione richiesta all'amministratore mi pare abbia solo alcuni dati vincolanti ed essenziali:
-il primo è l'ammontare della spesa effettuata dal condominio,
-il secondo la quota % relativa alla singola unità immobiliare condominiale, versata nei termini rispetto alla annualità fiscale.
2) E' poi anche possibile specificare la corretta attribuzione del/dei titolare/i effettivo/i aventi diritto alla detrazione di detta quota: che potrebbe differire dai titolari del titolo di proprietà
Lo scopo di detta comunicazione è legato ad almeno due obiettivi:
-il primo è quello utile alla AdE di poter avere un riscontro cumulativo associato al CF del condominio, ed ottenere una pre verifica da parte dell'amministratore, che anche i versamenti dei condòmini siano pervenuti nei tempi necessari a rientrare nella annualità detraibile.
-il secondo (o la scusa per imbastire tutto ciò), è quello di permettere una precompilazione del 730/Unico il più fedele possibile.
Ma rimane nella libertà del contribuente cestinare o modificare anche parzialmente questa precompilata, aggiornando e rettificando le varie voci: ovviamente ciò causa la perdita dei cosiddetti benefici fiscali (niente controlli a posteriori) se si accetta senza modifica la precompilata.
Quindi alle tue domande risponderei:
- attualmente è previsto che si possa sempre correggere o addirittura ignorare la precompilata
- se poi per correzioni ti riferisci alla comunicazione unica già trasmessa, mi sembra di ricordare che la procedura preveda successivi invii di rettifica, con le modalità previste (vado a memoria): non so però se ci sia comunque un tempo massimo dopo il quale non sono più recepite le rettifiche.
p.s.: da tener presente che alcuni CAF, per loro scelta (ottimizzare il loro introito), tendono ad ignorare la precompilata: partono sempre da zero, sulla base dei documenti portati dal contribuente......
Grazie, Il mio dubbio era abbiamo inviato per conto dell'amministratore del condominio comunicazione spese condominiali per 45000,00 ripartite tra i vari appartamenti negozi uffici. Per semplificare, ora in questa comunicazione un proprietario di un appartamento ci dice ,ok da visura sono proprietario al 50% con mia moglie, la quota parte di spese condominiali per l'appartamento ( non per l'ufficio e negozio ) di competenza per millesimi è di 1500,00, ma siccome mica ha comunicato imputate tutto a me, nella comunicazione avete comunicato 750,00 a me e 750 a mia moglie, .... ma da istruzioni:
CORREZIONE DEI DATI TRASMESSI
Nei casi di errata comunicazione dei dati, la sanzione non è comunque applicabile se la trasmissione dei dati corretti è effettuata:
-entro i 5 giorni successivi alla scadenza;
-ovvero, in caso di segnalazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, entro i 5 giorni successivi alla segnalazione stessa.
Da istruzioni:
A. Il termine per
la trasmissione delle comunicazioni è fissato al 28 febbraio di ciascun anno con riferimento ai dati relativi all'anno precedente.
B. Nel caso di
scarto dell'intero file contenente le comunicazioni, il soggetto obbligato effettua un nuovo invio ordinario entro il predetto termine; ovvero, se più favorevole, entro i cinque giorni successivi alla segnalazione di errore da parte dell'Agenzia delle entrate.
C. Nel caso di
trasmissione di codici fiscali non validi, il soggetto obbligato effettua un ulteriore invio ordinario, contenente esclusivamente i dati relativi ai codici fiscali segnalati, entro il predetto termine; ovvero, se più favorevole, entro i cinque giorni successivi alla segnalazione di errore da parte dell'Agenzia delle entrate.
D. Nei casi diversi da quelli indicati nei punti "B" e "C", la correzione dei dati trasmessi entro il termine di cui al punto "A" deve essere effettuata entro i cinque giorni successivi al predetto termine.
Per cui leggendo qui sembra non si possa farlo.
Perché parlano di trasmissione ordinaria, sostitutiva o annullamento ( non c'è correttiva o integrativa) nei termini di 5 giorni.
Ma poi il proprietario di solito fa unico perchè ha quota in una società... Non da i dati e poi chiede..
Noi gli risponderemo che non possiamo inviare una SOSTITUTIVA, e correggerà lui nella sua dichiarazione.
Grazie ancora..