Buongiorno,
Nel nostro condominio c'è stata la trasformazione dell'impianto di riscaldamento centralizzato da gasolio a gas.
A seguito di ciò, l'Arpa ci ha contestato infiltrazioni da idrocarburi verso la falda acquifera.
Visto che le perizie attestano che il serbatoio è sano, abbiamo deciso di intraprendere azione legale contro il fornitore storico di idrocarburi che, durante i rifornimenti nei decenni, avrebbe sversato del liquido nel terreno.
Dopo perizie, ctu, udienze ecc. l'amministrazione convoca un'assemblea straordinaria per decidere se continuare o interrompere (soccombendo) alla causa.
Presenti (o con delega) 515.90 millesimi per 19 testi su 42.
Dopo ampia discussione l'assemblea decide di interrompere la causa (soccombendo) con 444.70 millesimi e 17 testi su 42 (su 19 presenti).
Ho letto oggi che, le nuove norme sul condominio prevedono, al capitolo "liti", all'articolo 1136 al secondo comma recita che "Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio."
Al comma quattro recita: "Le deliberazioni che concernono la nomina e la revoca dell'amministratore o le liti attive e passive relative a materie che esorbitano dalle attribuzioni dell'amministratore medesimo, le deliberazioni che concernono la ricostruzione dell'edificio o riparazioni straordinarie di notevole entità e le deliberazioni di cui agli articoli 1117-quater, 1120, secondo comma, 1122-ter nonché 1135, terzo comma, devono essere sempre approvate con la maggioranza stabilita dal secondo comma del presente articolo". Quindi son minimo 500.01 millesimi.
E' corretto?
Se è corretta la mia interpretazione, cosa posso fare ora che i legali di controparte hanno mandato la parcella astronomica, oltre a quanto andremo a pagare per i ns. legali e consulenti vari.
Il concetto dei 30 giorni per l'opposizione, si applica anche in questo caso o, essendo la delibera nulla la si può impugnare anche dopo?
Ora che, in ogni caso saremo costretti a pagare la controparte. posso rivalermi sull'amministrazione che ha adottato una delibera che ha fatto passare per buona ma che in realtà è nulla per mancanza del requisito di cui all'art. 1136?
Grazie mille.
Nel nostro condominio c'è stata la trasformazione dell'impianto di riscaldamento centralizzato da gasolio a gas.
A seguito di ciò, l'Arpa ci ha contestato infiltrazioni da idrocarburi verso la falda acquifera.
Visto che le perizie attestano che il serbatoio è sano, abbiamo deciso di intraprendere azione legale contro il fornitore storico di idrocarburi che, durante i rifornimenti nei decenni, avrebbe sversato del liquido nel terreno.
Dopo perizie, ctu, udienze ecc. l'amministrazione convoca un'assemblea straordinaria per decidere se continuare o interrompere (soccombendo) alla causa.
Presenti (o con delega) 515.90 millesimi per 19 testi su 42.
Dopo ampia discussione l'assemblea decide di interrompere la causa (soccombendo) con 444.70 millesimi e 17 testi su 42 (su 19 presenti).
Ho letto oggi che, le nuove norme sul condominio prevedono, al capitolo "liti", all'articolo 1136 al secondo comma recita che "Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio."
Al comma quattro recita: "Le deliberazioni che concernono la nomina e la revoca dell'amministratore o le liti attive e passive relative a materie che esorbitano dalle attribuzioni dell'amministratore medesimo, le deliberazioni che concernono la ricostruzione dell'edificio o riparazioni straordinarie di notevole entità e le deliberazioni di cui agli articoli 1117-quater, 1120, secondo comma, 1122-ter nonché 1135, terzo comma, devono essere sempre approvate con la maggioranza stabilita dal secondo comma del presente articolo". Quindi son minimo 500.01 millesimi.
E' corretto?
Se è corretta la mia interpretazione, cosa posso fare ora che i legali di controparte hanno mandato la parcella astronomica, oltre a quanto andremo a pagare per i ns. legali e consulenti vari.
Il concetto dei 30 giorni per l'opposizione, si applica anche in questo caso o, essendo la delibera nulla la si può impugnare anche dopo?
Ora che, in ogni caso saremo costretti a pagare la controparte. posso rivalermi sull'amministrazione che ha adottato una delibera che ha fatto passare per buona ma che in realtà è nulla per mancanza del requisito di cui all'art. 1136?
Grazie mille.