Lavori straordinari e vendita immobile

[theqwerty74]

Buongiorno a tutti,

avrei una domanda per gli esperti del forum.
Quando si fanno dei lavori straordinari, tipicamente le fasi sono: decisione assemblea->elaborazione capitolato->richiesta preventivi->analisi preventivi-> eventuale assegnazione dei lavori.
D'altra parte, quando si compra/vende casa, le fasi sono: proposta->preliminare->atto notarile.

La mia domanda e': in quali combinazioni di queste fasi il venditore e' tenuto a pagare le spese straordinarie?

Se non sbaglio la legge dice che se i lavori straordinari sono deliberati prima dell'atto notarile, spettano al venditore, ma esattamente qual e' la fase di delibera? Quando si decide di fare i lavori o quando si assegnano ad una impresa?

Io penso quando si assegnano, anche perche' e' l'unico momento in cui si sa quanto sia la cifra esatta.

Grazie a tutti per l'attenzione!
Marco.

 

[Dimaraz]

Io penso quando si assegnano

E pensi giusto.

 

[Franci63]

Io penso quando si assegnano, anche perche' e' l'unico momento in cui si sa quanto sia la cifra esatta.

Giusto.
Il venditore, in fase di trattativa, dovrebbe però informare correttamente l’aspirante acquirente della probabile spesa, in caso non sia deliberata prima della vendita, per evitare malumori successivi.

 

[bastimento]

Giusto? Logicamente si: ma non così scontato per tutti, visto che la questione posta dall’OP è arrivata anche in cassazione.
A scanso di equivoci, del problema ne farei oggetto di un esplicito accordo tra le parti della compravendita.

Chi paga le spese condominiali straordinarie in caso di vendita dell'immobile?

Indicazioni utili per individuare colui che deve sostenere le spese condominiali in caso di vendita di un immobile in condominio. Il detto normativo sulla ripartizione delle spese straordinarie/ordinarie

www.condominioweb.com

 

[theqwerty74]

Prima di tutto grazie a tutti per le cortesi risposte.
Diciamo che spero che al rogito neanche sia finita l'elaborazione del capitolato, e cmq ne parlero' in modo chiaro al compromesso, in modo da non avere brutte sorprese.
Grazie!