Buonasera a tutti, ho bisogno di un vostro parere su una situazione condominiale abbastanza ingarbugliata. Mi spiego meglio, andando per fasi.
Il complesso edilizio è costituito da tre fabbricati contrassegnati con le lettere A-B-C. I tre fabbricati sono a forma aperta e sono serviti da tre scale, una scala per ogni fabbricato. Il complesso inoltre è costituito da un piano scantinato da 32 boxes. Il piano sottostrada ha due rampe, una di accesso e l’altra di uscita: la prima è adiacente al fabbricato A, l’altra è adiacente al fabbricato C. Nel piano seminterrato vi sono delle servitù per il passaggio delle colonne fecali orizzontali e verticali che servono gli appartamenti sovrastanti, tubi di scarico per acque bianche e nere, fili per gli impianti elettrici, telefonici, televisivi e quant’altro necessario per il perfetto funzionamento e la perfetta abitabilità dell’intero compendio edilizio. Inoltre vi sono installate condutture per il passaggio dell’acqua potabile, colonne montanti e diramazioni varie per l’impianto di acque per i servizi antincendio.
Il regolamento di condominio cita tale articolo:
Art.1 – Parti, cose ed impianti di proprietà comuni a tutti i condòmini.
Sono di proprietà comuni ed indivisibili a tutti i condòmini:
a) La superficie su cui poggiano i fabbricati, l’area circostante, le strade, i parcheggi e le aree di svago costruite
b) L’impianto di acquedotto, gli impianti di energia elettrica per illuminazione e forza motrice dei singoli contatori fino alle condotte e linee stradali
c) Le fognature ed i canali di scarico delle acque bianche e nere, dai punti di immissione nelle fogne pubbliche fino alla diramazione delle singole proprietà esclusive
d) Le scale con rispettivi androni, impianti di telefoni interni per gli alloggi del condominio
e) Fra i soli condòmini che sono proprietari del seminterrato, gli accessi allo stesso
f) Tutte e tre le scale, hanno accesso al piano seminterrato tramite sia con scala e con ascensore in ogni scala.
Ho citato parti del regolamento poiché al momento è in corso (partita prima che io diventassi proprietario e che mi sono visto bene dal tirarmi fuori) una diatriba sulla separazione della scala A (dove ho la mia proprietà) dal resto del condominio.
In pratica è successo che durante un’assemblea del 18.11.14 (con 8 punti come ordine del giorno) al punto 7 si è parlato della divisione condominio. Il verbale cita ciò: “i condòmini presenti della scala A in proprio e in delega, si dichiarano favorevoli alla separazione del fabbricato A dai due fabbricati B e C, il condominio xxx si dichiara contrario alla separazione, L’ente (comune che ha proprietà degli appartamenti dei fabbricati B e C) prende atto della proposta ed esprime voto favorevole.
Il giorno 20.11.14 i proprietari della scala A si riuniscono e nominano nuovo condominio e amministratore della scala.
Per il nuovo condominio non sono state fatte nuove tabelle millesimali e/o regolamento di condominio presso qualche notaio.
Volevo chiedere se la separazione solo con questi passaggi, e vedendo il regolamento del complesso, è valida.
Grazie mille a tutti.
Il complesso edilizio è costituito da tre fabbricati contrassegnati con le lettere A-B-C. I tre fabbricati sono a forma aperta e sono serviti da tre scale, una scala per ogni fabbricato. Il complesso inoltre è costituito da un piano scantinato da 32 boxes. Il piano sottostrada ha due rampe, una di accesso e l’altra di uscita: la prima è adiacente al fabbricato A, l’altra è adiacente al fabbricato C. Nel piano seminterrato vi sono delle servitù per il passaggio delle colonne fecali orizzontali e verticali che servono gli appartamenti sovrastanti, tubi di scarico per acque bianche e nere, fili per gli impianti elettrici, telefonici, televisivi e quant’altro necessario per il perfetto funzionamento e la perfetta abitabilità dell’intero compendio edilizio. Inoltre vi sono installate condutture per il passaggio dell’acqua potabile, colonne montanti e diramazioni varie per l’impianto di acque per i servizi antincendio.
Il regolamento di condominio cita tale articolo:
Art.1 – Parti, cose ed impianti di proprietà comuni a tutti i condòmini.
Sono di proprietà comuni ed indivisibili a tutti i condòmini:
a) La superficie su cui poggiano i fabbricati, l’area circostante, le strade, i parcheggi e le aree di svago costruite
b) L’impianto di acquedotto, gli impianti di energia elettrica per illuminazione e forza motrice dei singoli contatori fino alle condotte e linee stradali
c) Le fognature ed i canali di scarico delle acque bianche e nere, dai punti di immissione nelle fogne pubbliche fino alla diramazione delle singole proprietà esclusive
d) Le scale con rispettivi androni, impianti di telefoni interni per gli alloggi del condominio
e) Fra i soli condòmini che sono proprietari del seminterrato, gli accessi allo stesso
f) Tutte e tre le scale, hanno accesso al piano seminterrato tramite sia con scala e con ascensore in ogni scala.
Ho citato parti del regolamento poiché al momento è in corso (partita prima che io diventassi proprietario e che mi sono visto bene dal tirarmi fuori) una diatriba sulla separazione della scala A (dove ho la mia proprietà) dal resto del condominio.
In pratica è successo che durante un’assemblea del 18.11.14 (con 8 punti come ordine del giorno) al punto 7 si è parlato della divisione condominio. Il verbale cita ciò: “i condòmini presenti della scala A in proprio e in delega, si dichiarano favorevoli alla separazione del fabbricato A dai due fabbricati B e C, il condominio xxx si dichiara contrario alla separazione, L’ente (comune che ha proprietà degli appartamenti dei fabbricati B e C) prende atto della proposta ed esprime voto favorevole.
Il giorno 20.11.14 i proprietari della scala A si riuniscono e nominano nuovo condominio e amministratore della scala.
Per il nuovo condominio non sono state fatte nuove tabelle millesimali e/o regolamento di condominio presso qualche notaio.
Volevo chiedere se la separazione solo con questi passaggi, e vedendo il regolamento del complesso, è valida.
Grazie mille a tutti.