ferdy
Membro Junior
- Ragioniere
Nel mio condominio abbiamo ogni esercizio differenze a sfavore del Condominio del 13/15% sui consumi rilevati tra la somma dei contatori dei singoli condòmini e quello generale della società distributrice. Dopo aver provveduto alla sostituzione di tutti i contatori individuali (in quanto installati nel 1978) con contatori nuovi dello stesso costruttore e verificato che la differenza si era ridotta solo del 50%, abbiamo richiesto alla società distributrice la sostituzione del suo contatore anche esso installato nel 1978 documentando sia le differenze sia la sostituzione dei contatori individuali. La società distributrice non ha risposto alla mail Pec inviata dall'amministratore. Possiamo intimare alla società distributrice che qualora non ovesse provvedere alla sostituzione del suo contatore il Condominio provvederà a trattenere dal pagamento delle bollette la somma corrispondente alle differenze che si dovessero rilevare?