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Utente Cancellato 2137
Ospite
Buongiorno, amministro il condominio dove abito, con Qualifica Abilitante. Il Comune ha rilasciato una Determina Dirigenziale di AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO ED ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE di COMUNITÀ SPECIALISTICA EDUCATIVA PER MINORI CON DISTURBI DEL COMPORTAMENTO O DISADATTATI SOCIALI SOTTOPOSTI A PROVVEDIMENTI PENALI E/O AMMINISTRATIVI. L'Ente Comunale non ha chiesto alcun parere condominiale, nè tanto meno ha richiesto alla Cooperativa che gestirà il centro, nè il regolamento condominiale, nè eventuale delibera in tal senso. Ad onor del vero, il Regolamento Condominiale in ns possesso è di tipo cd. Contrattuale, seppur limitandosi a disciplinare solo l’uso dei beni comuni e la ripartizione delle spese in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascun condòmino. Per tal motivo lo stesso sembrerebbe assumere e mantenere natura assembleare anche se predisposto dall’originario costruttore. Con una maggioranza di tipo schiacciante, i condòmini vorrebbero opporsi a tale iniziativa privatistica che riguarderà nella fattispecie, un solo grande appartamento, ma che inevitabilmente finirà per coinvolgere anche luoghi comuni quali, giardino condominiale, scale, ascensori, ecc. Ho indetto riunione per poter formulare Istanza di Annullamento presso il Comune. Che tipo di speranze potremmo nutrire? Sappiamo con certezza che l'Ente Municipale ha informalmente ammesso che per questioni di opportunità, avrebbe dovuto chiedere parere assembleare del condominio anche se non presente quale requisito, nel Regolamento Regionale disciplinante queste strutture. La vicenda ha del surreale in quanto, oltre ad una moltitudine di minori presenti nel condominio, vive nello stesso un Magistrato competente per il Distretto Penale dei Reati Minorili. Insomma al mattino giudicherebbe i minori, al pomeriggio se li ritroverebbe nelle scale. Esite concreta possibilità di vedersi annullata la determina comunale ?