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Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
Salve a tutti.

Siamo due condòmini e da qualche tempo il nostro cancello automatico è rotto. Stamattina il vicino di sua iniziativa senza dirmi nulla ha fatto riparare il cancello automatico, presentandomi la spesa e dicendomi che io dovrei accedere usando la chiave fino a quando sostanzialmente non gli pago quanto ha speso per metà e fino a che la divisione delle spese di gestione (elettricità) non viene gestita come ritiene meglio lui (motivo per il quale non ci accordavamo per la riparazione).

In pratica ha fatto cambiare i codici dei telecomandi, quindi i suoi funzionano, mentre io sono costretto ogni volta a scendere dall'auto, inserire la chiave, attivare il cancello. E così via ogni volta che accedo/esco dalla proprietà.

Cosa posso fare? Tale comportamento ricattatorio non mi pare molto normale... A questo punto visto che la spesa non l'ho approvata e mi trovo pure coi telecomandi sprogrammati, la mia intenzione sarebbe di non pagare la riparazione. Ovviamente esigo i telecomandi funzionanti.
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
mentre io sono costretto ogni volta a scendere dall'auto, inserire la chiave, attivare il cancello. E così via ogni volta che accedo/esco dalla proprietà.
Se era rotto significa che continuerai a fare quello che eri comunque costretto a fare prima.

Dall'esposizione appari come chi vuole la botte piena e la moglie ubriaca.


Ovviamente esigo
Chi paga ha i diritti.
 

Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
Se era rotto significa che continuerai a fare quello che eri comunque costretto a fare prima.

Dall'esposizione appari come chi vuole la botte piena e la moglie ubriaca.



Chi paga ha i diritti.
Un momento cerco di spiegare.

Il cancello prima restava aperto. Ed io non ero costretto a scendere dall’auto.

Ora il vicino l’ha riparato e quindi sostiene che, essendo collegato al suo contatore io non posso accedere alla mia proprietà passando da lì se non pago.

O meglio lo posso fare usando la chiave (che comunque consuma corrente). Quindi la cosa mi pare sostanzialmente un voler fare dispetto inutile.

Io sono disponibilissimo a pagare. Però con un preventivo concordato da entrambi e redatto in modo formale e non un pezzo di carta igienica con su scritte due cifre.

E sono disposto a pagare la mia parte di elettricità. Io sono da solo mentre in casa del vicino usano il cancello per entrare ed uscire in quattro.

Ho pertanto proposto al vicino di tenere il cancello collegato al suo contatore per quattro anni ed al mio per uno (salvo cambiamenti).

Un collega di lavoro paga il cancello in condominio in base al numero di residenti nell’abitazione, visto che il mio consumo non è uguale.

Al momento io sblocco il cancello ed accedo lasciandolo aperto in quanto secondo la legge esistente (a detta del vicino visto che a me non risulta nessuna legge di questo tipo) io non posso entrare se non gli pago la corrente. Quindi sbloccarlo ed accedere è l’unico modo che ho per poter entrare con la mia auto senza usare la sua corrente.
 

Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
Per chiarire: non voglio nessuna botte piena e moglie ubriaca.

Voglio pagare una riparazione con un preventivo condiviso parlando di persona con il tecnico incaricato di comune accordo e di essere presente all’intervento. Non di vedermi recapitato un pezzo di carta igienica con scritto una cifra da dividere a metà e la scritta “pagato”.

Voglio pagare la corrente in modo equo, visto che io sono da solo, proponendo di avere il cancello collegato al proprio contatore per anni (o mesi) in base al numero di persone che lo usano (dopo tutto basterebbe premere un pulsante per fare lo switch dell’addebito).

Non mi pare di chiedere ne botte piena ne moglie ubriaca. Non è nel mio modo di fare e negli insegnamenti ed educazione ricevuti in vita.

Per questo non pretendo di usare il cancello a sbafo (ma nemmeno di trovarmi i telecomandi sprogrammati). Ne ho due perché uno ce l’ho in auto e l’altro in casa per poter aprire ad eventuali ospiti o a chi mi fa la manutenzione caldaia etc senza dover andare in garage a prendere quello dell’auto.

Riprogrammare i telecomandi costa 40 euro a telecomando. Chi paga?
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Mi spiace dirtelo, ma ritengo tu abbia torto: le ripartizioni di quel tipo non si fanno in base al nr di utenti, ma di solito in base ai millesimi: voi siete due proprietari? Ti spetta la metà. ( solo l’acqua si divide a volte per persona)
Del resto tu stesso dici che a volte hai ospiti o manutentori.
Piuttosto mi chiedo come valutare il consumo elettrico del cancello: potreste mettere un sottocontatore.

Quanto alla riparazione immagino il motivo del conto informale: prova a immaginarlo anche tu
 

Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
Grazie per la risposta.

Sulla divisione per teste forse influenzato dall’amico che paga così nel condominio dove vive (infatti appena arrivata la morosa a convivere gli hanno subito addebitato ulteriore quota) ho pensato e continuo a pensare che si possano trovare accordi differenti.

Sulle spese da sostenere anche. Quindi domani faccio riparare la parte x dal cugino e gli dico di farmi foglietto con scritto 1000 euro ed il vicino muto.

Non sapevo funzionasse così. Ossia che si potesse fare delle spese senza interpellare gli altri condòmini.
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Non sapevo funzionasse così. Ossia che si potesse fare delle spese senza interpellare gli altri condòmini.
In genere non funziona così: certo che aver a che fare con l’unico condòmino che non intende riparare il cancello, così non ha obbligo di pagare …..

Mi piacerebbe sentire anche la versione del tuo vicino
 

Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
a
In genere non funziona così: certo che aver a che fare con l’unico condòmino che non intende riparare il cancello, così non ha obbligo di pagare …..

Mi piacerebbe sentire anche la versione del tuo vicino
è lì che non torna. Io sono stato il primo a contattare un tecnico came della zona.

Ma il vicino al tempo disse che a lui non fregava nulla. Poi dopo qualche mese ha cambiato idea ed è arrivato il suo tecnico senza interpellare nessuno.

Mi spiace ma così non funziona. Eccerto che non voglio pagare una spesa che non ho approvato e che mi viene presentata sopra un pezzo di carta igienica.

È un problema? Pazienza. Sono abituato a sentire due o tre pareri, valutare e decidere con gli altri. Non a fare solo come pare a me.

Io il cancello lo avrei riparato il giorno dopo. Certamente non, pagando e poi dicendo al vicino che c’era da mettere la metà di una spesa che magari nemmeno ho sostenuto in quella misura.

Non scherziamo. Da te se abiti in condominio c’è uno che ti dice di mettere soldi e tu non ti interessi e paghi? Non ci credo nemmeno se lo vedo.
 

Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
Scusa ma dimmi dove abiti che vengo a stare nel tuo condominio e non pago più una spesa. Tanto tutto quello che c’è da fare ti faccio un pezzo di carta igienica ed a te va bene. Mah.
 

Biagio77

Nuovo Iscritto
Condòmino proprietario
Ma non c'è una regolare fattura?
No.

C'è la foto di un pezzo di carta stropicciato (inviata tramite telegram) con scritto "riparazione cancello", la cifra spesa e la scritta "pagato".

Non è stato fatto un preventivo, non si è provato a sentire due o tre tecnici per avere un confronto dei costi. Non c'è una garanzia sul lavoro fatto (il tecnico che avevo individuato io garantiva il lavoro per un anno).

Boh, se ad altra gente va bene di pagare in queste condizioni si accomodino pure. Ma credo sia solo di facciata, poi se lo fanno a casa loro dubito tirino fuori anche solo un euro.
 

Revcondo

Nuovo Iscritto
Altro Professionista
@Biagio77 allora puoi contestare la spesa. Per la questione dei telecomandi puoi rivolgerti a un legale che diffiderà il signore. Se la diffida non dovesse sortire effetto è possibile agire in sede civile.
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Non c'è una garanzia sul lavoro fatto (il tecnico che avevo individuato io garantiva il lavoro per un anno).
Toglimi ancora una curiosità: di quanto è l'importo che ti hanno presentato?
E quanto era il preventivo del tecnico contattato da te?

ps: in un condominio di più proprietari, con amministratore, questo non succede. O non dovrebbe succedere.

In una comunione di due proprietari, di solito si cerca di andare d'accordo: cosa evidentemente non presente nel vostro caso.
A questo punto visto che la spesa non l'ho approvata e mi trovo pure coi telecomandi sprogrammati, la mia intenzione sarebbe di non pagare la riparazione.
Fai bene: e continua ad usare la chiave. Per favore, ricordati di richiudere.
 

Franci63

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Non posso. Il vicino tempo fa ha rotto il blocchetto e non l’ha più fatto riparare.
E tu fai cambiare il blocchetto, senza dare a lui le chiavi 😉
Lui non da i telecomandi a te, e tu non dai le chiavi a lui…
Poi magari un giorno vi sedete a tavolino, parlate in modo civile, e risolvete i problemi …
 

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