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paolo spinnato

Membro Ordinario
Amministratore di Condominio
Faccio l'amministratore nel condominio dove abito. Nel 2024 ho fatto fare una verifica all'impianto elettrico e non avendo il certificato di conformità che i precedenti amministratore,ri non mi hanno dato, ( il condominio e' del 1982) ho chiamato un tecnico specializzato che effettuate le opportune verifiche mi ha rilasciato:
  • Redazione dei disegni ‘’As built’’ degli impianti di illuminazione ordinaria e distribuzione forza motrice per tutti i locali interessati da impianti condominiali e del piano cantine;
  • la redazione della documentazione (Capitolato e computo metrico per l’offerta) degli eventuali lavori necessari per la messa a norme ed eventuali migliorie a favore del risparmio energetico (es. illuminazione a led);
  • Valutazione del rischio derivante da scariche atmosferiche e sovratensioni di linea;
  • Redazione dei documenti inerenti l’omologazione dell’impianto di messa a terra
Presentandomi la documentazione mi invitava anche a trasmettere un modello di dichiarazione di rispondenza per la messa in servizio degli impianti per ogni scala ai sensi dell'art.2 comma 2 e art.5 comma 3 del DPR 462/2001.
Nello stesso modello viene indicato che tale trasmissione viene fatta a cura del datore di lavoro soggetto agli obblighi del DLGS 81/2008 per la presenza di lavoratori subordinati E Non essendoci lavoratori subordinati nel condominio penso che tale comunicazione non sia dovuta.
Tale comunicazione doveva essere fatta all'ARPA e all'INAIL.
E' successo qualche caso simile a qualcuno di voi e che ne pensate??
 

paolo spinnato

Membro Ordinario
Amministratore di Condominio
Faccio l'amministratore nel condominio dove abito. Nel 2024 ho fatto fare una verifica all'impianto elettrico e non avendo il certificato di conformità che i precedenti amministratore,ri non mi hanno dato, ( il condominio e' del 1982) ho chiamato un tecnico specializzato che effettuate le opportune verifiche mi ha rilasciato:
  • Redazione dei disegni ‘’As built’’ degli impianti di illuminazione ordinaria e distribuzione forza motrice per tutti i locali interessati da impianti condominiali e del piano cantine;
  • la redazione della documentazione (Capitolato e computo metrico per l’offerta) degli eventuali lavori necessari per la messa a norme ed eventuali migliorie a favore del risparmio energetico (es. illuminazione a led);
  • Valutazione del rischio derivante da scariche atmosferiche e sovratensioni di linea;
  • Redazione dei documenti inerenti l’omologazione dell’impianto di messa a terra
Presentandomi la documentazione mi invitava anche a trasmettere un modello di dichiarazione di rispondenza per la messa in servizio degli impianti per ogni scala ai sensi dell'art.2 comma 2 e art.5 comma 3 del DPR 462/2001.
Nello stesso modello viene indicato che tale trasmissione viene fatta a cura del datore di lavoro soggetto agli obblighi del DLGS 81/2008 per la presenza di lavoratori subordinati E Non essendoci lavoratori subordinati nel condominio penso che tale comunicazione non sia dovuta.
Tale comunicazione doveva essere fatta all'ARPA e all'INAIL.
E' successo qualche caso simile a qualcuno di voi e che ne pensate??
Ho visto che nessuno ha risposto al
Mio quesito perché il mio ragionamento è corretto e cioè che non avendo lavoratori subordinati nel condominio non occorre fare nessuna comunicazione all’arpa e all’inail?
Grazie
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Ho visto che nessuno ha risposto al
Mio quesito perché il mio ragionamento è corretto...
Strano modo di ragionare.

Tu ha fatto una precisazione:
E' successo qualche caso simile a qualcuno di voi e che ne pensate??
.Se nessuno risponde evidentemente nessuno (di quanti hanno letto) ha mai affrontato un caso simile.
In ogni caso l'assenza di risposte non significa che la tua "tesi" sia esatta.
Non vale il silenzio assenso.

Chiedi agli organi competenti che hai citato.
 

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