Buongiorno a tutti,
sono un architetto di Milano e ho proceduto al frazionamento di un immobile di mia proprietà.
L'immobile presenta un solo contatore e inevitabilmente mi serve installare un secondo contatore.
Tutti gli appartamenti dello stabile presentano ancora i contatori all'interno delle abitazioni (attualmente non più a norma).
Ho interpellato il gestore della linea elettrica per capire come agire per l'installazione del nuovo contatore, il quale giustamente, mi ha informato che i contatori non possono più essere posizionati all'interno delle abitazioni ma solo in spazi comuni cantinati e che in futuro tutte le abitazioni dovranno spostare i contatori in questo luogo.
Le due unità immobiliari sono poste al nono piano e la colonna utilizzata per la distribuzione dell'elettricità ai piani, risulta già satura ed inutilizzabile.
Dopo alcune riflessioni, la proposta più accreditata è risultata il passaggio dalla colonna utilizzata anticamente per i rifiuti.
Ho proposto il tutto al condominio, spiegando le ragioni e allegando tutte le documentazioni ma non mi hanno dato il via libera ai lavori.
Come posso procedere?
Idee?
Io credo che sia un diritto imprescindibile il fatto di avere un allaccio elettrico ad una abitazione, il frazionamento è perfettamente lecito...
Grazie dell'aiuto
sono un architetto di Milano e ho proceduto al frazionamento di un immobile di mia proprietà.
L'immobile presenta un solo contatore e inevitabilmente mi serve installare un secondo contatore.
Tutti gli appartamenti dello stabile presentano ancora i contatori all'interno delle abitazioni (attualmente non più a norma).
Ho interpellato il gestore della linea elettrica per capire come agire per l'installazione del nuovo contatore, il quale giustamente, mi ha informato che i contatori non possono più essere posizionati all'interno delle abitazioni ma solo in spazi comuni cantinati e che in futuro tutte le abitazioni dovranno spostare i contatori in questo luogo.
Le due unità immobiliari sono poste al nono piano e la colonna utilizzata per la distribuzione dell'elettricità ai piani, risulta già satura ed inutilizzabile.
Dopo alcune riflessioni, la proposta più accreditata è risultata il passaggio dalla colonna utilizzata anticamente per i rifiuti.
Ho proposto il tutto al condominio, spiegando le ragioni e allegando tutte le documentazioni ma non mi hanno dato il via libera ai lavori.
Come posso procedere?
Idee?
Io credo che sia un diritto imprescindibile il fatto di avere un allaccio elettrico ad una abitazione, il frazionamento è perfettamente lecito...
Grazie dell'aiuto