Buongiorno, nel 2009 ho venduto un sottotetto (locale di sgombero) ad una signora che lo ha ristrutturato e poi affittato, durante la ristrutturazione ho acconsentito di farle usare l'acqua (l'impianto già esistente era collegato al contatore della nostra abitazione) con la promessa che durante la ristrutturazione avrebbe fatto richiesta di nuovo contratto alla società acoset.
Sono passati più di 5 anni ma dopo tante false promesse mi ritrovo ad avere attaccato al mio contatore il locale di sgombero.
L'inquilino non è contattabile in quanto ha staccato il citofono ed il campanello non sappiamo neanche il nome perchè si è presentato con più cognomi (tre)
La società acoset mi ha detto che non interviene e che devo pensare io a staccare il tubo dal mio contatore, mentre l'amministratore del condominio mi consiglia di mandare una raccomandata alla propietaria dove le comunico che nel giro di 30gg staccherò questo tubo.
Avete dei consigli su cosa sia giusto fare prima di incappare in errori?
Grazie!!!!!!
Sono passati più di 5 anni ma dopo tante false promesse mi ritrovo ad avere attaccato al mio contatore il locale di sgombero.
L'inquilino non è contattabile in quanto ha staccato il citofono ed il campanello non sappiamo neanche il nome perchè si è presentato con più cognomi (tre)
La società acoset mi ha detto che non interviene e che devo pensare io a staccare il tubo dal mio contatore, mentre l'amministratore del condominio mi consiglia di mandare una raccomandata alla propietaria dove le comunico che nel giro di 30gg staccherò questo tubo.
Avete dei consigli su cosa sia giusto fare prima di incappare in errori?
Grazie!!!!!!