Importo elevato nei conguagli

[Andreacondomino]

Buongiorno,

vorrei porre una domanda in merito ai conguagli che il sottoscritto e gli altri condòmini ricevono con frequenza annuale e con un importo superiore a quelli pervenuti negli ultimi anni. Vorrei porre all'attenzione due premesse: se i conguagli si riferiscono a spese sopravvenute che non potevano essere prospettate nei preventivi, tali importi dovrebbero subire delle variazioni in relazione alle spese sopravvenute. Se invece i conguagli si riferiscono a spese fisse che ricorrono nel corso della gestione annuale, tali spese sarebbero già ricomprese nei preventivi, e pertanto non dovrebbero esserci notificate con la richiesta di conguagli. Vorrei sapere se posso richiedere all'amministratore una reportistica dettagliata da cui riscontrare le voci di costo che compongono il mio conguaglio, e i giustificativi, le pezze d'appoggio e qualsiasi altra documentazione fiscale, e contestarne eventualmente la legittimità qualora non mi fossero fornite o non ne fosse chiarita l'origine.

 

[Dimaraz]

Vorrei sapere se posso richiedere all'amministratore una reportistica dettagliata

Puoi legittimamente chiedere di verificare ogni documentazione contabile presso l'ufficio dell'amministratore.
A tue spese le eventuali fotocopie.

Deontologia vorrebbe che l'amministratore si presenti con tutta la documentazione contabile in assemblea ordinaria.

 

[Studio Verlicchi]

Buon giorno.
Puoi certamente chiedere di visionare tutte le documentazioni relative al rendoconto, ma ciò che eventualmente può essere contestabile sono le maggiori spese dovute ad interventi non previsti e non urgenti e indifferibili.
Il mancato a quanto previsto dal bilancio di previsione non rappresenta un elemento contestabile poichè si tratta, appunto, di una previsione e, in quanto tale, può essere più o meno precisa, ma questo non toglie che in sede di rendicontazione, possa essere non confermata. Esempio classico è la spesa di fornitura di energia elettrica, acqua, gas. In fase di preventivo, si fa una ipotesi di spesa, ma se poi le tariffe aumentano o aumentano i consumi, a consuntivo emergerà una spesa superiore. Non è un caso che il codice civile faccia riferimento esclusivamente alla rendicontazione e non al bilancio di previsione (che se memoria non mi inganna, non viene mai citato).
Discorso diverso riguarda eventuali spese straordinarie non previste. Se queste si rendono necessarie e urgenti, l'amministratore ha l'obbligo di eseguirle e di renderne conto prima possibile all'assemblea. Spesso succede che "il prima possibile" coincida con l'assemblea ordinaria e il tutto venga presentato contestualmente alla rendicontazione; soprattutto se tale intervento non ha comportato una spesa particolarmente significativa.
A mio avviso, l'unica osservazione che si può muovere è nel caso in cui tali spese straordinarie riguardassero interventi non urgenti e indifferibili. In tal caso si può contestare all'amministratore il fatto di non aver preventivamente informato l'assemblea della necessità d'intervento ed ottenuto la eventuale approvazione.