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Armando

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Buongiorno settimana scorsa nel mio condominio hanno deliberato a maggioranza di installare una nuova caldaio con anche la distribuzione di acqua calda sanitaria in sostituzione degli attuali scaldabagno a gas individuali.
Io ho votato contro perchè vorrei proseguire ad utilizzare il mio scaldabagno autonomo. L'assemblea può obbligarmi a partecipare alle spese del nuovo impianto ed obbligarmi ad allacciarmi? O posso continuare con il mio attuale impianto (ovviamente a norma)?
Grazie
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Armando può sempre e comunque distaccarsi dal riscaldamento e non partecipare all'installazione della ACS.



Esprimere pareri è sempre lecito...ma sarebbe opportuno "declinare" al Condizionale quando non si ha preparazione in materia e ribadire si tratta di opinione/ipotesi.

Per me hai ragione. Tra l'altro una legge del 2012 permette i distacchi

ma viene sostituita una caldaia recente che fa solo riscaldamento con una che cambia la filosofia dell'impianto...facendo anche riscaldamento acqua sanitaria. Quindi penso (ma è sempre solo una mia idea) ci si possa staccare e svicolare da questo intervento, dichiarando in fase di voto la volontà di non usufruirne facendo l'impianto

No e poi no.
Sarebbe come voler finire cornuto e mazziato...o prendersi a martellate gli attributi sopra una incudine.

Il "distacco" è certamente ammesso...ma molto "osteggiato" e complicato al punto che lo si considera solo quando il "servizio" non raggiunge lo standard minimo.

Cambiare la caldaia non è innovazione.
La maggioranza potrebbe decidere di cambiarla ogni 2 anni anche se funzionante senza che si quaifichi come innovazione.

Per potersi distaccare dal riscaldamento centralizzato il singolo proprietario deve:
1)dimostrare e far asseverare che dal suo distacco non derivi danno od aggravio di spesa agli altri (praticamente come voler dimostrare il sesso degli angeli).
2)continuare a pagare le quote annuali di manutenzione e la quota di "consumo involontario" e tutte le altre soese di gestione.
3)realizzare il suo nuovo impianto (compreso lo scarico fumi) secondo le più recenti normative e senza poter usufruire degli incentivi/bonus fiscali.
 

queenann

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Dimaraz non andare di fretta quando leggi...Io ho scritto proprio "lavasciuga" e non asciugatrice!!!!!!
In quanto al condizionale...invece del "può" perchè?
Ho ribadito dappertutto, nel mio intervento, che è solo mia idea!!!
La legge permette qualcosa ma che poi questo qualcosa sia osteggiato questo è un comportamento che non elimina la legge.
Anche il divorzio può essere osteggiato (dalla mamma, dai figli, dal prete....) ma alla fine se uno vuole ... divorzia.
Sul fatto che la chiave fissa debba essere pagata anche dai distaccati mi sono venuti dei dubbi. Assodato che la chiave fissa è il costo della "chiamata" dell'acqua, c'è da fare una piccola riflessione sulle modifiche legislative intervenute.
Tutto parte dalla L102/2014 che imponeva la UNI 10200 e l'obbligo di un calcolo astruso che portava alla chiave fissa per tutti.
Con il D.L. 73 del 2020 è caduta l'obbligarietà della Uni 10200 e nell'art.9, comma 5 lett. d, è scritto "l'importo complessivo è suddiviso tra gli utenti finali per il 50%."
La legge prosegue che il restante 50% che può essere ripartito secondo diversi criteri, quali millesimi, mq radianti etc... ma di chi? degli utenti finali della frase immediatamente precedente? o di tutti ?
Di norma questa decisione viene presa dall'assemblea. Ma può un'assemblea imporre spese a chi non usufruisce di un servizio condominiale?
Ora, per tornare all'argomento, la categoria "utenti finali" non viene mai citata nel testo originario della legge del 2014 ma solo nella modifica sopra riportata.
Quindi verrebbe da pensare che nel testo modificato del 2020 il riferimento a "utenti finali" "regga" anche la ripartizione del rimanente 50% altrimenti perchè non specificare diversamente ?
Ora il distaccato non è utente, non chiama l'acqua calda. Per chi e per cosa deve pagare?
Io, francamente, vedo male proprio tutto il sistema. Sto guardando appartamenti in affitto/vendita a Parigi e Francoforte e ho notato che in nessun termosifone nelle foto ci sono valvole e ripartitori. Non solo, su questi aggeggi in Italia c'è un brevetto..... dai favolosi anni '80 (quelli da bere...)
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
ho notato che in nessun termosifone nelle foto ci sono valvole e ripartitori. Non solo, su questi aggeggi in Italia c'è un brevetto..... dai favolosi anni '80 (quelli da bere...)
Magari hanno impianti ad anello con conta calorie effettive a monte.

Tra l’altro mi piacerebbe sapere che fine ha fatto l’esposto dove si contestava l,uso di strumenti “di misura non omologati” ai fini contabili.
 

Dimaraz

Moderatore
Membro dello Staff
Altro Professionista
Dimaraz non andare di fretta quando leggi...Io ho scritto proprio "lavasciuga" e non asciugatrice!!!!!!

Chiedo venia...avevi scritto lavasciuga...ma la sostanza non cambia: passare da lavatrice a lavasciuga non è innovazione.

Quanto al "osteggiato" (il virgolettato è un mio modo di indicare un uso alternativo del termine) metaforicamente (e per testare in attualità) lo devi considerare come l'imposizione vaccinale se non peggio: dicono che sei libero ma nei fatti ti obbligano.

Trovami uno "sano di mente" che sia in grado di dimostrare il mancato aggravio di costi per chi non si distacca.
 

queenann

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
hai ragione Dimaraz, ai "tecnici" puoi far dire quello che vuoi. Ho letto perizie in argomento a dir poco esilaranti: chi prendeva il consumo di mc di gas, chi prendeva il combinato disposto di mc e temperature invernali con calcoli incomprensibili pieni di lettere greche e parentesi, chi prendeva i dati dai ripartitori di tutti i condòmini.
Ma la più bella è stata "appartamento all'ultimo piano, acqua calda non arriva quindi c'è un risparmio (sic) firmato Ing. Massimo il Grande, Studio Apodittico in via Sotutto. (si trattava di un impianto fatto circa 43 anni dopo la costruzione dell'edificio e quindi con una colonna centrale sulle scale e derivazioni per singolo appartamento)
Mi è capitato poi un condominio dove un signore all'ultimo piano non ha pagato per anni, decreto ingiuntivo con decisa opposizione. Alla fine l'assemblea ha acconsentito, in extragiudiziale, perchè le cose andavano molto ma molto per le lunghe, al distacco dietro pagamento a saldo e stralcio del debito maturato negli ultimi due anni.
A Bastimento: mi illumini con questo impianto ad anello? E poi a quale esposto ti riferisci?
 

Dimaraz

Moderatore
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Altro Professionista
impianto ad anello?
Nei condòmini più vecchi e/o economici gli impianti si svilupp (av)ano in verticale quindi ogni appartamento è attraversato da più linee di mandara e ritorno.
Un impianto "ad anello" prevede un singolo tubo di mandata ed uno di uscita per singola unità abitativa.
Ciò rende molto semplice la quantificazione delle calorie consumate perché basta un contatore sulla linea di ingresso.
 

bastimento

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
A Bastimento: mi illumini con questo impianto ad anello? E poi a quale esposto ti riferisci?
Alla prima domanda ha risposto Dimaraz.
Quanto alla seconda mi riferivo alla obiezione di quelli che contestano la regolarità dei ripartitori come strumenti atti a quantificare i consumi e quindi i costi individuali , basandosi sulla legge italiana che non consente l’uso di strumenti non omologati come tali, ai fini commerciali. (La legge che imponeva ai bottegai la bollatura di bilance, metri, ecc).
 

Armando

Membro Ordinario
Condòmino proprietario
Forse sei andato troppo oltre.
La sostituzione della caldaia è manutenzione straordinaria, non una innovazione.
Innovazione sarà la adozione di ACS centralizzata
Si, la sostituzione della caldaia "sarebbe" manutenzione straordinaria se non funzionasse...o se se la riparazione fosse antieconomica... se non fosse a norma... Insomma se si fosse obbligati alla sostituzione per avere il servizio di riscaldamento. Ma qui la caldaia funziona perfettamente...è recente (10 anni) e a norma... la si vuole sostituire SOLO per implementarla con l'ACS......
 

Dimaraz

Moderatore
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