buongiorno a tutta la comunità, spero di riuscire a comprendere come possa procedere vengo al nocciolo
abito in un condominio che è costituito da 5 appartamenti di cui nè sono proprietario di 4 unità. in uno abita la figlia , gli altri due in mio possesso sono vuoti mentre, il quinto l'altro proprietario lo ha affittato. da circa 6 anni abbiamo istituito l'amministratore per avere un regolamento basilare di norme , e la polizza di assicurazione condominiale. premetto che in comune c'è il giardino e le fosse di scarico. come prevedibile le maggiori spese ricadono su di mè circa 1900€ annuali . nell'unica assemblea annuale che si fà ho revocato l'amministratore non trovando competenza nel gestire il condominio. questo, lo ha un pò contrariato e accettando le dimissioni nel verbale di chiusura mi indica "come la legge stabilisce" a dir suo, responsabile/amministratore perchè avendo il codice fiscale "il condominio" deve essere collegato ad una persona fisica. con tutte le problematiche che competono non me la sento di farlo. per legge il codice fiscale non si può eliminarlo finchè esistono più di un proprietario, così mi ha riferito l'agenzia delle entrate di zona, ho interpellato l'agente dell'assicurazione " fra pochi giorni è in scadenza" e mi riferisce che essendo esistente come condominio, sono in obbligo per legge a stipulare una assicurazione ma questo non è il problema, 1° quesito, come contraente dell'assicurazione deve essere il condominio ho posso agire come persona a nome mio?
2° quesito, devo aprire di nuovo un conto corrente a nome del condominio "quello che si aveva in precedenza l'ho chiuso" o posso usare il mio personale?
3° quesito, in caso di spese, devo per forza fare il 770?
4° quesito, affidarsi ad un'altro amministratore per tutte le incombenze del caso? al di fuori dell'assicurazione, lo trovo assurdo non avendo altre necessità al momento ...
abito in un condominio che è costituito da 5 appartamenti di cui nè sono proprietario di 4 unità. in uno abita la figlia , gli altri due in mio possesso sono vuoti mentre, il quinto l'altro proprietario lo ha affittato. da circa 6 anni abbiamo istituito l'amministratore per avere un regolamento basilare di norme , e la polizza di assicurazione condominiale. premetto che in comune c'è il giardino e le fosse di scarico. come prevedibile le maggiori spese ricadono su di mè circa 1900€ annuali . nell'unica assemblea annuale che si fà ho revocato l'amministratore non trovando competenza nel gestire il condominio. questo, lo ha un pò contrariato e accettando le dimissioni nel verbale di chiusura mi indica "come la legge stabilisce" a dir suo, responsabile/amministratore perchè avendo il codice fiscale "il condominio" deve essere collegato ad una persona fisica. con tutte le problematiche che competono non me la sento di farlo. per legge il codice fiscale non si può eliminarlo finchè esistono più di un proprietario, così mi ha riferito l'agenzia delle entrate di zona, ho interpellato l'agente dell'assicurazione " fra pochi giorni è in scadenza" e mi riferisce che essendo esistente come condominio, sono in obbligo per legge a stipulare una assicurazione ma questo non è il problema, 1° quesito, come contraente dell'assicurazione deve essere il condominio ho posso agire come persona a nome mio?
2° quesito, devo aprire di nuovo un conto corrente a nome del condominio "quello che si aveva in precedenza l'ho chiuso" o posso usare il mio personale?
3° quesito, in caso di spese, devo per forza fare il 770?
4° quesito, affidarsi ad un'altro amministratore per tutte le incombenze del caso? al di fuori dell'assicurazione, lo trovo assurdo non avendo altre necessità al momento ...