dario pota
Membro Junior
- Amministratore di Condominio
buongiorno,
nel dicembre 2017 vengo nominato in un condominio dove il precedente amministratore "dimissionario" si è visto NON APPROVATO il bilancio consuntivo 2016/17 (01.09.16 - 31.08.17). Dopo un "burrascoso" passaggio di consegne con il precedente amministratore, prendo possesso di tutta la documentazione della gestione 16/17 e trovo alcune spese sostenute senza una specifica motivazione o addirittura spese non necessarie, tipo la partecipazione di un avvocato in assemblea ordinaria dove all' ordine del giorno non era necessaria la presenza ed il costo di partecipazione ammonta a 250 euro. Inoltre, prendo possesso del c/c condominiale ed il saldo al 31/08 data di chiusura bilancio ammontava a euro 1530 contro un fondo cassa istituito negli anni per importi totali di euro 42.000. Chiedo spiegazioni al precedente amministratore che non mi risponde fino a quando mi fa scrivere dal suo avvocato che il fondo cassa risulta aleatorio perchè quei soldi sono stati utilizzati per far fronte a debiti di case andate all'asta dove appunto si è recuperato poco. RImango abbastanza basito perchè se non erro, il fondo cassa dovrebbe avere una "destinazione"specifica e soprattutto prima di imputarne qualsiasi spesa bisgna sempre passare da un assemblea, cosa che invece è stata evitata e il tutto si è concluso con una nota in calce al consuntivo non approvato che i debiti risultanti dagli immobili andati all'asta venivano assorbiti dal fondo cassa.
Incontro i consiglieri e spiego la situazione, nel frattempo emerge un altra anomalia: l'amministratore precedente convoca ass. ord di fine gestione il 29/11/17 dove si dimette a fronte appunto del bilancio non approvato, il giorno dopo si bonifca importi pari a euro 3.200 circa come emolumenti e rimborsi del periodo 01.09.17 - 29.11.17 inserendo tali spese nel bilancio che chiudeva il 31.08.17.. la cosa più grave è che nei mesi di settembre - ottobre e novembre, non ha pagato fornitori e non ha emesso rata anticipata, quindi si è preso emolumento senza un preventivo approvato e senza aver fatto il suo dovere.
ORA: con l'avvocato di studio abbiamo convocato ass. straordinaria per informare il condominio che agiremo nei confronti del precedente amministratore per malagestio, vorremmo però approvare il consuntivo 16/17 con "riserva", specificando tutte le voci che andremo a contestare; il motivo per cui vogliamo approvare il bilancio 16/17 è perchè ci sono i conguagli "congelati" e abbiamo 2 morosità consolidate si cui dover agire e quindi necessitiamo del bilancio approvato. Quello che chiedo consiglio su come predisporre le note di contestazione per fare in modo che una volta approvato il bilancio non decadano i termini per agire contro la precedente amministrazione.
Mi scuso per la lungaggine
dario
nel dicembre 2017 vengo nominato in un condominio dove il precedente amministratore "dimissionario" si è visto NON APPROVATO il bilancio consuntivo 2016/17 (01.09.16 - 31.08.17). Dopo un "burrascoso" passaggio di consegne con il precedente amministratore, prendo possesso di tutta la documentazione della gestione 16/17 e trovo alcune spese sostenute senza una specifica motivazione o addirittura spese non necessarie, tipo la partecipazione di un avvocato in assemblea ordinaria dove all' ordine del giorno non era necessaria la presenza ed il costo di partecipazione ammonta a 250 euro. Inoltre, prendo possesso del c/c condominiale ed il saldo al 31/08 data di chiusura bilancio ammontava a euro 1530 contro un fondo cassa istituito negli anni per importi totali di euro 42.000. Chiedo spiegazioni al precedente amministratore che non mi risponde fino a quando mi fa scrivere dal suo avvocato che il fondo cassa risulta aleatorio perchè quei soldi sono stati utilizzati per far fronte a debiti di case andate all'asta dove appunto si è recuperato poco. RImango abbastanza basito perchè se non erro, il fondo cassa dovrebbe avere una "destinazione"specifica e soprattutto prima di imputarne qualsiasi spesa bisgna sempre passare da un assemblea, cosa che invece è stata evitata e il tutto si è concluso con una nota in calce al consuntivo non approvato che i debiti risultanti dagli immobili andati all'asta venivano assorbiti dal fondo cassa.
Incontro i consiglieri e spiego la situazione, nel frattempo emerge un altra anomalia: l'amministratore precedente convoca ass. ord di fine gestione il 29/11/17 dove si dimette a fronte appunto del bilancio non approvato, il giorno dopo si bonifca importi pari a euro 3.200 circa come emolumenti e rimborsi del periodo 01.09.17 - 29.11.17 inserendo tali spese nel bilancio che chiudeva il 31.08.17.. la cosa più grave è che nei mesi di settembre - ottobre e novembre, non ha pagato fornitori e non ha emesso rata anticipata, quindi si è preso emolumento senza un preventivo approvato e senza aver fatto il suo dovere.
ORA: con l'avvocato di studio abbiamo convocato ass. straordinaria per informare il condominio che agiremo nei confronti del precedente amministratore per malagestio, vorremmo però approvare il consuntivo 16/17 con "riserva", specificando tutte le voci che andremo a contestare; il motivo per cui vogliamo approvare il bilancio 16/17 è perchè ci sono i conguagli "congelati" e abbiamo 2 morosità consolidate si cui dover agire e quindi necessitiamo del bilancio approvato. Quello che chiedo consiglio su come predisporre le note di contestazione per fare in modo che una volta approvato il bilancio non decadano i termini per agire contro la precedente amministrazione.
Mi scuso per la lungaggine
dario