Amministratore dimissionario

[Sissa]

Buonasera ,
Siamo un piccolo condominio di 8 condominio (5 proprietari di appartamento +3 proprietari di solo garage).
Circa una decina di anni fa abbiamo nominato un amministratore in quanto erano sorti dei dissapori in merito alla gestione delle parti comuni.
La scelta si è rivelata disastrosa.
Ai primi di luglio di quest'anno l'amministratore in carica , nel rispondere via email a più di un condòmino che lamentava delle evidenti irregolarità del verbale/gestione , ha comunicato la sua decisione di dimettersi invitandoci a raccogliere le quote per il suo successore. Da allora non abbiamo più ricevuto alcuna comunicazione . L'esercizio va dal 01 ottobre al 30 settembre di ogni anno. Mi chiedo il perché di questa attesa, non avrebbe dovuto convocare prima l'assemblea? E' regolare questo suo comportamento ? Ha diritto al compenso fino alla convocazione della assemblea oppure questo decade al momento delle dimissioni? Come ci dobbiamo comportare in occasione della prossima assemblea ? Quali gli obblighi dell amministratore uscente e quelli dei condòmini?

Scusate la lungaggine
Grazie infinite
Cordiali saluti

 

[Dimaraz]

Nell'ordine cronologico delle domande poste:
1)No.
2)Vi ha sollecitato a trovare un sostituto (o candidati) su cui converga una maggioranza.
Siete voi a dovervi smuovere.
3)Il compenso gli spetta fino a fine mandato(30 Settembre) ...ma le sue dimissioni non significano decadenza dal "mandato".
Legge impone che fino a nuova nomina prosegue nel compito in "prorogatio imperii"...salvo l'assemblea ratifichi la sua revoca od un Giudice intervenga.
4 e 5) in funzione delle mosse su spiegate.
Non perdete tempo e trovate un sostituto.
Altrimenti revocate e autogestitevi.