Incendio parete facciata lato box

[paolo spinnato]

Sottopongo all'attenzione degli iscritti questo problema . Un condòmino ha acquistato dei mobili e per facilitare lo scarico ha consentito l'entrata nell'area box del condominio.Gli operai hanno parcheggiato il mezzo nella facciata adiacente il portoncino di ingresso , quindi hanno scaricato i mobili e trasportati in casa del condòmino. Dopo che hanno tolto dall'imballaggio il mobile, uno dei due operai ha trasportato i cartoni nonchè il polistirolo e la plastica al piano terra ed invece di metterli sul mezzo li ha appoggiati sulla parete della facciata per fumare una sigaretta.Poi ricordandosi che il collega poteva avere bisogno per il montaggio del mobile, presumibilmente (perchè non ci sono testimoni) ha buttato la cicca di sigaretta verso questi imballi e salito su. E' probabile che la cicca abbia innescato il fuoco perchè di questi imballi che hanno rovinato tutta la parete della facciata. Ovviamente non essendoci testimoni risulta difficile addossare la responsabilità al fumatore. Ma dato che in questo lato della parete non ci sono mai stati trovati cicche di sigarette a terra si pensa che a causarlo sia stato la superficialità di questo operaio.
Il condominio ha una polizza globale che prevede anche la copertura dell'incendio sia per eventi naturali che speciali e quindi spero di riuscire a farmi riconoscere la somma necessaria per ridare la tinta nella facciata.Voi come vi comportereste ? Puo' essere utile mettersi in contatto con la ditta fornitrice dei mobili dato che i cartoni, dovevano essere posizionati nel camion e no nella parete?

 

[Dimaraz]

Irrilevante dove siano stati temporaneamente ammassati i rifiuti...se l'incendio capitava all'interno del camion poteva andare persino peggio.

Irrilevante (per il Condominio) il non poter dimostrare la causa dell'innesco e chi sia stato il colpevole visti i danni "limitati" a cose e l'incolumità dei presenti.

Essendo una "culpa in vigilando" l'eventuale parte di danno non coperto dalla polizza va addebitata al condòmino che ha commissionato i lavori (questi potrà rivalersi sulla ditta).

Prestate attenzione a com'è formulata la polizza.
Come spiegato quanto non rimborsato compete al condòmino (franchigia o limite di indennizzo)...ma verificate se sia precisato un limite "annuale" come massimale di copertura e/o numero di eventi avversi.

Sperando che comunque non si ripeta ...sarebbe ingiusto che il prossimo condòmino responsabile debba pagare tutto di tasca propria perché altri hanno esaurito il "plafond".